logo
Segnalato da: laRepubblica, IlGiornale, Salute33, ForumSalute.it
Prenota una visita o un esame

Frattura mignolo piede: sintomi, cosa fare, tempi di guarigione


Cos'è una frattura al mignolo del piede?


La frattura al mignolo del piede si verifica quando una o più ossa del dito più piccolo del piede si rompono a seguito di un infortunio. Nella maggior parte dei casi, la frattura colpisce la base del mignolo. Nonostante questo dito sia molto piccolo, una sua eventuale rottura non va sottovalutata in quanto potrebbe compromettere equilibrio e andatura.


frattura mignolo piede


Quali sono i sintomi di una frattura al dito mignolo del piede?


I principali sintomi che potrebbero segnalare una frattura sono:


  • Dolore improvviso al dito mignolo del piede;
  • Dito che appare storto o disallineato;
  • Gonfiore;
  • Scolorimento intorno all'ultimo dito del piede;
  • Sensazione di schiocco, sfregamento o scoppio al momento della frattura;
  • Difficoltà a caricare il peso sul piede;
  • Bruciore;
  • Unghia danneggiata.


Quali sono le cause?


La principale causa di frattura al mignolo del piede è legata a un evento traumatico, come ad esempio un urto, un colpo diretto attraverso un oggetto pesante oppure un infortunio sportivo. In caso di frattura esposta, cioè di una ferita aperta, è importante ottenere quanto prima assistenza medica, presumibilmente rivolgendosi ad un Pronto Soccorso.


Uno studio condotto su 339 pazienti con fratture delle dita del piede, trattati tra il 2006 e il 2008, ha fornito interessanti dati epidemiologici. I ricercatori, in linea con quanto emerso da un'indagine effettuata dal sito di prenotazioni mediche online EccellenzaMedica.it, hanno osservato che le dita più frequentemente coinvolte sono l’alluce (38%) e il quinto dito (30%). Nella maggior parte dei casi (circa il 75%), le fratture erano state causate da urti contro oggetti o traumi da schiacciamento. Infine, oltre il 95% delle lesioni presentava uno spostamento minimo (<2 mm) ed è stato possibile gestirle con un trattamento conservativo, senza intervento chirurgico.


Come sapere se il mignolo del piede è rotto?


Il dolore al mignolo del piede è uno dei principali sintomi di una frattura ma non sempre è sufficiente per identificare in modo inequivocabile la causa sottostante. Il mignolo, infatti, potrebbe essere dolorante anche per altre cause, tra cui:


  • Frattura da avulsione (un tendine o un legamento attaccato all'osso metatarsale si lesiona e trascina con sé un piccolo frammento di osso);
  • Frattura di Jones (frattura alla base del quinto osso metatarsale);
  • Distorsione;
  • Lussazione;
  • Bunionette o callo del sarto;
  • Callo;
  • Deformità (dito a martello, dito ad artiglio);
  • V dito sovraddotto.


Poiché per un paziente potrebbe essere difficile distinguere una frattura da altre tipologie di infortuni o condizioni, è consigliabile fare una visita ortopedica con un ortopedico specializzato nel piede.


L'ortopedico innanzitutto chiederà al paziente di spiegare il motivo della visita e, nella fattispecie, i sintomi accusati nonché il contesto in cui si è verificato l'infortunio. La seconda parte della visita coincide con l'esame obiettivo. In questo caso, l'ortopedico procede a esaminerà il piede, premendo delicatamente su diverse aree per individuare la sede del dolore.


In genere, in caso di sospetta frattura del mignolo del piede, il medico prescrive una radiografia. Solo nel caso in cui i Raggi X non dovessero mostrare nulla l'ortopedico potrebbe proseguire l'indagine consigliando ulteriori esami come risonanza magnetica o ecografia.


Come si cura una frattura del mignolo del piede?


Se la frattura non è aperta, in attesa di recarti dall'ortopedico, per alleviare il dolore e gli altri sintomi potresti ricorrere ad alcuni rimedi semplici che possono essere utilizzati anche a casa, come ad esempio:


  • Riposo;
  • Applicazione di ghiaccio in sessioni di 15-20 minuti, anche più volte al giorno;
  • Sollevamento del piede ad un'altezza superiore rispetto al torace;
  • Assunzione di farmaci antidolorifici da banco;
  • Utilizzo di stampelle o bastone.


Nei casi più gravi potrebbe essere necessario prendere in considerazione un intervento chirurgico di riduzione aperta e fissazione interna. Indipendentemente dalla soluzione che ti verrà prospettata, la fisioterapia giocherà sempre e comunque un ruolo fondamentale, poiché ti permetterà di recuperare forza e flessibilità.


Tipo di trattamentoDescrizione e finalità
Rimedi domiciliari (per fratture lievi e chiuse)Riposo, applicazione di ghiaccio per 15-20 minuti più volte al giorno, sollevamento del piede sopra il livello del cuore e uso di antidolorifici da banco per ridurre dolore e gonfiore.
ImmobilizzazioneIl medico può decidere di fasciare il mignolo insieme al dito adiacente (“taping” o “buddy taping”) per mantenerlo stabile durante la guarigione.
Utilizzo di ausili per la deambulazioneStampelle o bastone aiutano a evitare di caricare peso sul piede infortunato, favorendo il recupero.
Calzature ortopediche o scarpe rigideProteggono il dito e impediscono movimenti eccessivi, riducendo il rischio di nuove sollecitazioni.
Intervento chirurgico (nei casi gravi)Nei casi di fratture scomposte o aperte può essere necessaria una riduzione chirurgica con fissazione interna per riallineare correttamente l’osso.
Fisioterapia e riabilitazioneEsercizi specifici per recuperare mobilità, forza e flessibilità del piede dopo l’immobilizzazione o l’intervento.


Quali sono le possibili complicazioni?


Ignorare una frattura del mignolo può portare a complicazioni, tra cui dolore cronico, artrite e danni ai nervi. Il disallineamento può causare deformità visibili, compromettendo la capacità di indossare le scarpe e mantenere l'equilibrio. In tal senso è importante identificare i potenziali segni di complicazioni come:


  • Dolore o gonfiore persistenti;
  • Ferite aperte vicino alla lesione;
  • Cambiamenti del colore della pelle.


Ecco una tabella che riporta le altre possibili complicazioni.


ComplicazioneDescrizione e conseguenze
Deformità del ditoPuò derivare da un disallineamento dell’osso o da un danno articolare non trattato. Oltre all’aspetto estetico, può causare dolore, difficoltà a indossare scarpe e problemi di equilibrio.
Artrosi post-traumaticaSe la frattura coinvolge l’articolazione, può evolvere in artrosi, con dolore cronico, gonfiore e rigidità del dito.
Frattura non consolidataIn presenza di patologie come diabete o osteoporosi, la frattura potrebbe non guarire correttamente. Nei casi più gravi può rendersi necessario un intervento chirurgico.
Dito a salsicciottoSi manifesta con gonfiore persistente, arrossamento e dolore cronico. È un segno di infiammazione non risolta o complicanza infettiva.
Infezione osseaRischio maggiore nei pazienti con diabete, artrite reumatoide o sistema immunitario compromesso. Può causare dolore intenso, febbre e richiede trattamenti antibiotici o chirurgici.
Dolore e gonfiore persistentiIndicano una guarigione incompleta o la presenza di complicazioni meccaniche o infiammatorie. Necessaria la rivalutazione medica.


Quali sono i tempi di guarigione di una frattura al mignolo del piede?


I tempi di guarigione possono variare a seconda della gravità della frattura e, dunque, della tipologia di trattamento che ti verrà consigliato. Nei casi lievi, si guarisce mediamente in circa 30-45 giorni. Se la frattura è più grave e deve essere gestita tramite gesso o addirittura attraverso un intervento chirurgico, i tempi di recupero finiranno inevitabilmente per aumentare.


chirurgia frattura mignolo del piede


Domande frequenti sul mignolo del piede rotto


Come immobilizzare il mignolo del piede rotto?


La frattura del mignolo del piede si immobilizza solitamente con la fasciatura a “buddy taping” che consiste nel bendare il mignolo al dito vicino per preservare stabilità e allineamento. In alcuni casi, il medico può consigliare una scarpa rigida o ortopedica per ridurre i movimenti e favorire la guarigione.


Come camminare con il mignolo del piede rotto?


Durante la guarigione, è importante evitare di caricare troppo peso sul piede e camminare solo se il dolore lo consente. Si può usare una scarpa con suola rigida o antishock, che protegge il dito da urti e piegamenti. Se la frattura è più seria, il medico può prescrivere stampelle o un periodo di riposo completo.


Quando è necessario l'intervento chirurgico?


Un intervento chirurgico potrebbe essere necessario se il dito del piede non guarisce correttamente o se fratture multiple ne compromettono la stabilità.


Fonti e bibliografia


  • Van Vliet-Koppert, Sabine T et al. “Demographics and functional outcome of toe fractures.” The Journal of foot and ankle surgery : official publication of the American College of Foot and Ankle Surgeons vol. 50,3 (2011): 307-10. doi:10.1053/j.jfas.2011.02.003.

CONTATTI

Chiamaci

numero verde ortopedicopiede.net

Servizio disponibile dal Lunedì al Sabato dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Fatti richiamare

Inserisci il tuo numero, ti richiameremo entro 4 ore lavorative:

Scrivici su:

whatsapp-follow

Whatsapp 3311232150

Dal Lunedì al Sabato dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

Compila il Form:

Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi del regolamento europeo del 27/04/2016, n. 679 e come indicato nel documento normativa sulla privacy e cookies

Seguici su: