- Cos'è l'alluce varo?
- Quali sintomi provoca l’alluce varo?
- Quali sono le cause dell'alluce varo?
- Come si riconosce l’alluce varo?
- Quali sono i rimedi non chirurgici per l’alluce varo?
- Come funziona l’operazione per correggere l’alluce varo?
- Quanto dura il recupero dopo un intervento di alluce varo?
- Domande frequenti sull'alluce varo
Cos'è l'alluce varo?
L’alluce varo è una deformità del piede che interessa l’alluce, ovvero il primo dito, che devia verso l’interno del piede, allontanandosi dalle altre dita. Si tratta di una condizione rara rispetto al più conosciuto alluce valgo.
L’alluce varo può comparire in maniera congenita, già nei primi anni di vita, oppure svilupparsi successivamente in età adulta, soprattutto come complicanza di un intervento correttivo per alluce valgo. Questa deformità, a seconda della gravità, può provocare difficoltà nel camminare, dolore, alterazioni dell’appoggio e problemi con le calzature.
Quali sintomi provoca l’alluce varo?
Il sintomo principale dell’alluce varo è la deviazione dell’alluce verso l’interno. Questa condizione non sempre provoca dolore articolare ma spesso si manifesta con disturbi legati alla deambulazione e al contatto con le scarpe. I pazienti possono accusare:
- Fastidio cronico;
- Difficoltà a indossare calzature chiuse;
- Debolezza del piede;
- Limitazione dei movimenti.
Tra i disturbi secondari vi sono unghie incarnite, callosità e gonfiore localizzato. Secondo l’ortopedico Dr. Todd Borenstein, specialista in piede e caviglia: “Il sintomo più comune è il dolore causato dalla scarpa che spinge sull’alluce deviato, con conseguenti disturbi anche a livello dell’unghia e comparsa di unghie incarnite”.
Quali sono le cause dell'alluce varo?
Le cause dell’alluce varo sono diverse. Alcuni pazienti nascono con una predisposizione congenita, altri lo sviluppano in seguito a traumi o a instabilità dell’articolazione metatarso-falangea.
Una delle cause più frequenti è l’eccessiva correzione chirurgica di un alluce valgo: in questo caso, il primo dito finisce per deviare eccessivamente nel verso opposto. Altre possibili cause sono:
- Rotture legamentose;
- Perdita dell’osso sesamoide (che altera l’equilibrio muscolare del piede);
- Disfunzioni tendinee.
In ogni caso, l’alluce varo si associa quasi sempre a un’alterazione biomeccanica che compromette il corretto allineamento del piede.
Come si riconosce l’alluce varo?
Il riconoscimento dell’alluce varo è piuttosto semplice dal punto di vista clinico: l’alluce risulta visibilmente deviato verso l’interno, lontano dalle altre dita. In ogni caso, per valutare la gravità del problema e distinguere l’alluce varo da altre deformità del piede, è fondamentale la visita ortopedica con un ortopedico specializzato nel piede.
La diagnosi non si limita all'anamnesi e all’osservazione: potrebbero essere prescritti esami strumentali come le radiografie in carico, utili per analizzare l’angolo di deviazione e valutare eventuali segni di artrosi, esiti di traumi o complicanze post-chirurgiche. In alcuni casi, l’ortopedico può richiedere anche una risonanza magnetica per studiare i tessuti molli, tendini e legamenti coinvolti.
Una diagnosi accurata consente di stabilire se il paziente possa beneficiare di terapie conservative o se sia necessario un intervento chirurgico.
Quali sono i rimedi non chirurgici per l’alluce varo?
Nelle forme lievi o iniziali, è possibile gestire l’alluce varo con trattamenti conservativi. L’obiettivo non è correggere definitivamente la deformità, ma ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita del paziente. Tra i rimedi più utilizzati troviamo l’uso di plantari ortopedici personalizzati, capaci di migliorare l’appoggio del piede, i tutori o splint notturni che aiutano a mantenere il dito in posizione, e la fisioterapia, con esercizi mirati a rinforzare i muscoli e migliorare la mobilità.
Anche farmaci antinfiammatori e infiltrazioni di corticosteroidi possono essere prescritti in caso di dolore e infiammazione. Queste terapie possono essere sufficienti nelle forme lievi, ma non sempre evitano l’evoluzione verso un peggioramento.
Rimedi non chirurgici | Benefici |
Plantari ortopedici personalizzati | Migliorano l’appoggio e riducono il dolore |
Splint o tutori per l’alluce | Mantengono l’alluce in posizione corretta |
Fisioterapia ed esercizi | Rinforzano i muscoli e migliorano la mobilità |
Farmaci antinfiammatori | Controllano dolore e infiammazione |
Infiltrazioni di corticosteroidi | Riduzione rapida del dolore in casi acuti |
Come funziona l’operazione per correggere l’alluce varo?
Quando la deformità diventa grave o i trattamenti conservativi non sono più efficaci, si ricorre alla chirurgia. Esistono diverse tecniche, tra cui l’osteotomia (taglio e riallineamento dell’osso), la tenotomia o trasferimenti tendinei, fino alla fusione articolare nei casi più complessi.
Uno studio scientifico pubblicato nel 2023 ha analizzato 168 pazienti operati per alluce varo, evidenziando un miglioramento significativo della funzionalità del piede. In particolare, il punteggio AOFAS (American Orthopaedic Foot & Ankle Society Score) – una scala che valuta dolore, funzionalità e allineamento del piede – è passato in media da 60,5 a 83,9 punti dopo l’intervento. Anche l’angolo di deviazione dell’alluce è risultato corretto in maniera stabile a distanza di quasi 4 anni. Sono dati in linea con quelli raccolti da EccellenzaMedica.it, sito di prenotazioni mediche online, presso i centri di ortopedia del piede accreditati in Italia
Lo studio ha, inoltre, registrato una percentuale di complicazioni (rigidità e dolore persistente) pari al 21,5%, a dimostrazione che la chirurgia, seppur efficace, richiede un’oculata e attenta selezione dei pazienti.
Quanto dura il recupero dopo un intervento di alluce varo?
Il recupero post-operatorio varia in base alla tecnica utilizzata e alla gravità della deformità. In generale, dopo un intervento di alluce varo, il paziente deve indossare una scarpa ortopedica per 4-6 settimane, limitando il carico sul piede operato. La fisioterapia è parte integrante del percorso di guarigione, con esercizi per recuperare mobilità, forza e corretta deambulazione. Il ritorno a una vita normale richiede in media 2-3 mesi, ma per la ripresa di attività sportive possono essere necessari anche 6 mesi.
Domande frequenti sull'alluce varo
Qual è la differenza tra alluce varo e alluce valgo?
Alluce varo | Alluce valgo |
Alluce verso l’interno | Alluce verso l’esterno |
Più raro | Molto comune |
Cause: Congenite, traumi, complicanze chirurgiche | Cause: predisposizione genetica, calzature strette, colpisce di più le donne |
Sintomi: difficoltà con scarpe chiuse, unghie incarnite, dolore da attrito | Dolore articolare, infiammazione, “cipolla” sul bordo del piede sono i principali sintomi |
Possibili rimedi: plantari, tutori, chirurgia correttiva | Plantari, calzature adeguate, chirurgia i possibili rimedi |
Che tipo di scarpe si consiglia di indossare con l’alluce varo?
Scarpe comode, con punta larga e morbida, che non comprimano le dita. Meglio evitare tacchi alti e calzature rigide che accentuano la deviazione.
Quando è necessario l’intervento chirurgico per l’alluce varo?
Quando i rimedi conservativi non bastano più e il dolore o la difficoltà a camminare compromettono la qualità della tua vita.
Si può prevenire l’alluce varo?
Non sempre, specie quando le cause sono congenite o traumatiche. In ogni caso, è importante indossare calzature adeguate.
Quali complicanze possono derivare dall’alluce varo non trattato?
Dolore cronico, difficoltà a camminare, callosità, unghie incarnite e peggioramento della deformità.
L’alluce varo può riformarsi dopo un intervento chirurgico?
Sì, in rari casi può recidivare, soprattutto se non vengono corrette le cause alla base o se si verificano complicanze post-operatorie.
Fonti e bibliografia
- Butler, James J. et al. “Outcomes following Surgical Intervention for Hallux Varus deformity: A Systematic Review.” Foot & Ankle Orthopaedics vol. 8,4 2473011423S00370. 26 Dec. 2023, doi:10.1177/2473011423S00370;
- Toddborensteinmd.com.